Le mie mani sfiorano leggere
la tua schiena calda
mentre gli ultimi fiori di melograno
cadono su di noi
stesi al sole di giugno.
Non credo alla tua nebbia triste e malinconica!
Saresti felice qui
a ridere dei nostri pensieri
mentre strizzi l'occhio
al mio,
rubato al soffio
del vento amico.
venerdì 13 giugno 2008
un nuovo giorno
Oggi per me è un giorno nuovo,vengo da un periodo di malattia non grave ma che mi ha inchiodato alla mia sedia fisicamente e psicologicamente.Sono rimasta sola col mio dolore e i miei incubi per alcuni lunghissimi giorni.Oggi finalmente respiro,son capace di pensare,ho ripreso a volare.Ho una gran gioia di comunicarlo soprattutto agli amici che ho lasciato da qualche tempo ma che ho avuto sempre nel cuore,a te caro Sergio.So che anche tu non mi hai dimenticato,ti abbraccio e spero di sentirti presto.
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